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martedì 1 aprile 2014

01/04/2014 Martedì mattino... PENSIERI SERI... Dentro la valigia...

Buon giorno...


Ieri ho postato una fotografia caotica... Questa...


Beh...non ci sono dubbi... Trattasi di valigia in via di smantellamento o in via di allestimento...
Nel mio caso significa entrambe le cose...
Come molte/i di voi sanno sono tornato da pochi giorni da Vienna e ripartirò domani mattina per Magnitogorsk, Russia.
Non è così raro trovare persone che vanno e vengono per il mondo... Per me, però, è un caso abbastanza raro... Nei periodi scolastici io, da buon (sfortunato) insegnante non posso assentarmi troppo spesso dal mio posto di lavoro... I docenti italiani, ammesso che non insegnino in conservatorio (in questo caso ci sono i permessi artistici), hanno diritto a tre giorni di assenza per motivi di famiglia e sei giorni di ferie... In quest'ultimo caso, però, gli stessi docenti devono provvedere a trovare i colleghi disposto a sostituirli in classe... Che, tradotto in termini cinematografici, significa: MISSION IMPOSSIBLE!



Detto questo, trovandomi io in regime di PART TIME, giocandomi i tre giorni dei motivi di famiglia e prendendo un solo giorno di ferie, sono riuscito a organizzare il mio viaggio in Russia...
Domani, dunque, partirò...


Quella valigia, così disordinata, disarticolata, mi rappresenta...rappresenta il mio cervello...e anche un po' il mio cuore... C'è il disordine delle mille cose che ho da fare in Italia: due spettacoli da realizzare in meno di un mese, quello su Lucio Dalla (già rodato) e quello nuovissimo contro il gioco d'azzardo... C'è il disordine dello stress del viaggio: è lungo, complicato, con cambi di aerei, quattro ore di fuso orario, l'arrivo a Magnitogorsk alle 05:00 del mattino. 


C'è il disordine della preoccupazione dei concerti...della master class... da tenere tutti in inglese... 
In questi ultimi tempi, inoltre, ho studiato davvero poco il pianoforte... 
Insomma...quella valigia è più pesante di quello che sembra quando la si regge... 


Eppure sono felice...perché quello che sto per fare domani è quello che ho sempre voluto fare sin da piccolo e quello che voglio fare fin che campo...
Questo POST finisce qui... Il tempo è tiranno in questi giorni...mi dovete comprendere e scusare... Anzi...no...vi dico...scrivo...ancora una cosa... Lo sapete che la scorsa settimana, appena iniziato il viaggio verso Salisburgo e Vienna, ogni mio malessere psicofisico è passato totalmente... Non ero ancora a Desenzano del Garda ed erano già spariti il mal di stomaco, i problemi di respirazione, il mal di schiena...
Sono certo che capiterà anche questa volta...e sono certo che ancora una volta dirò a me stesso: "caro Enrico, cambia vita"...


Buona giornata...

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