Ancora sulla clessidra...

Buon pomeriggio...

Inutile...continuo a pensare allo spettacolo di ieri...me lo stanno scrivendo in tanti...pubblico...attori...interpreti...

...Io non posso non pensarci perché con la "clessidra" ho convissuto per quasi un anno...da quel giorno, all'inizio dell'estate, in cui il mio dirigente scolastico, Riccardo Calvo, ha incominciato a passarmi dei libri dicendomi: "mi piacerebbe che scrivessi un testo su questo argomento"...

Tra i volumi, "Malapolvere", di Silvana Mossano, "Mesotelioma pleurico, il Morbo di Casale", di Bruno Filippi...e altri...

Li ho letti...ho imparato cose che non sapevo, altre le ho approfondite...intanto venivo a conoscenza di altre morti "conosciute"....

Ho incominciato a scrivere...lentamente...poi sono venute le canzoni, musica e testi...e le poesie di Assunta Prato, Pier Luigi Porta, Daniela Degiovanni...

...Poi il lungo lavoro di lettura del copione con i ragazzi...sempre più bravi, sempre più coinvolti...poi l'incontro con le POKER per discutere il progetto, la preparazione delle basi da inviare loro affinché le incominciassero a studiare "a distanza". Sorprendente come queste ragazze siano brave. Prendete l'"Ave Maria", nella versione a quattro voci pari, proposta alla fine dello spettacolo: è un brano polifonico molto difficile. Ho cantato le quattro parti e le ho inviate in formato mp3 alle ragazze...loro hanno studiato le parti separatamente e giovedì sera, al primo attacco, hanno eseguito senza incertezze la composizione. So che sono bravissime ma ogni volta mi stupisco.

...E poi la COLLI...grintosa, decisa, "cazzuta"...ha deciso che si sarebbe occupata lei della grande clessidra e così, con l'aiuto di Marco Sobrero, l'ha realizzata magnificamente...Poi ha gestito con grande capacità il gruppo...dietro alle quinte...senza incertezze...E così Elena, che sospendendo per qualche giorno i suoi studi di psicologia, è arrivata a dare manforte alla COLLI, lei, LANZAchenecca di lungo corso, da sempre impeccabile assistente alla regia, non ci ha lasciati. Così come Mina, arrivata appositamente da Roma la sera prima dello spettacolo per fare la sua parte...e Francesco, che ha sospeso le sue sceneggiature per il cinema e i suoi spettacoli teatrali per tornare, come ha fatto molte volte dal 2000 a oggi, con noi...

E così i "vecchi" allievi...o "ex" allievi...o semplicemente...gli "amici"...i LANZAchenecchi; Cristian, Mattia, Davide, Zero...Maria Grazia, Francesca...

E Maria Rita, Costanza, Andrea...

E Francesca e Cristina...costumiste...e molto di più...

Ed Erika e Giulia al multimediale... 

E le POKER, Alessia, Xhina, Sabina e Valentina...
E tutte le ragazze del CORO...

Voglio scrivere a tutti voi il mio più sentito e sincero GRAZIE! Grazie perché, con la vostra disponibilità e la vostra bravura rendete il mio lavoro leggero, facile...perché mi fate sentire importante e amato...perché mi fate venire la voglia di ricominciare subito a lavorare a un nuovo progetto...

Vi saluto con il brano che, qualche mese fa, ho "appoggiato" sulle immagini di casale e dei casalesi...e che ieri ha concluso, nell'esecuzione dell'Ensemble della "Trevigi", lo spettacolo...

Enrico Pesce: Omaggio a Casale Monferrato, Città che risorge...