Buon pomeriggio...
Era tutto previsto...
Da un paio di giorni, mentre mi aggiro per le vie di Acqui Terme nel tentativo di fare le commissioni essenziali nel minor tempo possibile, incontro persone...non poche...che mi fermano, incuranti della mia fretta, e mi dicono, con rammarico, di non aver saputo della proiezione del Film "Un posto sicuro", giovedì sera, al Cinema Teatro "Ariston"...
Non poteva che essere così... L'ok per procedere alla proiezione di cui sopra è arrivata dai gentilissimi e disponibilissimi gestori del cinema acquese solamente martedì pomeriggio, intorno alle 17:00... Quarantott'ore dopo, eccoci lì, io Francesco Ghiaccio, il regista del capolavoro, e Marco D'Amore, attore protagonista e co-sceneggiatore (con Francesco Ghiaccio) di "Un posto sicuro"...
La sera di giovedì e la mattina successiva sono stati due grandissimi momenti di condivisione del dramma dei casalesi, vittime per decenni della noncuranza e della malvagità di persone senza scrupoli che hanno lucrato sull'amianto, cinicamente consapevoli dei danni mortali che avrebbe provocato a migliaia di incolpevoli abitanti di quella splendida città...
Sono stati momenti intensi...
Francesco e Marco non si sono sottratti alle decine di domande che il pubblico delle due proiezioni, numerosissimo, ha rivolto loro...
Soprattutto l'evento mattutino, con cinquecento ragazze/i dell'Istituto Superiore "Parodi" di Acqui Terme, ha riservato a noi tantissime belle sorprese... I ragazzi della città termale sono stati incredibili, con la loro voglia di chiedere e commentare...
E loro, Francesco Ghiaccio e Marco D'Amore, non si sono mai tirati indietro... Sono stati lì...sino all'ultima firma di autografo...all'ultima domanda...all'ultima fotografia...
Francesco Ghiaccio e Marco D'Amore si sono comportati come quegli artigiani che hanno creato un manufatto prezioso e lo portano in giro, con un amore e una cura che spesso lo "Star Sistem" cinematografico e le sue produzioni ciclopiche si dimenticano di avere...
E' per questo, secondo me, che "Un posto sicuro" rimane nel cuore di chi lo vede, di chi lo legge e di chi lo ascolta... Tutti i "prodotti" legati alla intensa storia di sentimenti, passione e rivalsa, raccontata da Francesco Ghiaccio e Marco D'Amore (oltre che da tutti gli altri "eroi" della storia) sono meravigliosamente sinceri... "Un posto sicuro" non è un'operazione per fare soldi...è un'opera nata per aprire i cuori di chi lo vedrà, oggi come domani... "Un posto sicuro" resterà...non se ne andrà nel dimenticatoio...farà come la brace...starà lì...a scaldare il cuore di chi lo incontrerà...al cinema...alla televisione...nelle pagine del libro...nelle note della Musica che l'accompagna...
I loro "padri" lo continueranno a seguire con quella cura amorevole che l'ha fatto nascere...
Facendo due passi per le vie di Acqui Terme, Francesco Ghiaccio e Marco D'Amore hanno incontrato la bollente e la sua acqua calda che li ha confortati in una mattina molto fredda...anche se piena di sole...
Ma sono certo che, più della "bollente", è stato il calore dei miei concittadini a dare il giusto tributo al lavoro dei miei amici e grandissimi professionisti... Sì, noi abbiamo bisogno di quel calore...di quegli abbracci...di quegli sguardi...di quelle parole...perché l'arte, quella vera, vive soprattutto di questo...
Buon proseguimento di giornata
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