Che c'è di strano oggi?
Oggi è il 21 settembre...e quindi?
Domani sarà il 22 settembre...e quindi?
In men che non si dica saremo di nuovo al 25 dicembre, con tutto quello che ne consegue...di bello e di brutto...
Ecco appunto...oggi è il 21 settembre...domani sarà già Natale... E lo dico perché ieri, solo ieri, era il 21 giugno...
Allora, ricapitoliamo, ieri, era l'inizio dell'estate... Avevo un sacco di attese alle porte di quel periodo meraviglioso... Attese disattese...in parte... Ad ogni modo, nel bene o nel male, quel "ieri" è già passato...e oggi non mi resta che registrare un altro dato di fatto: oggi arriva l'autunno...
Guardate, non sto neppure lì a dar retta a quel "qualcuno", o a quella "qualcuna" che avrà da eccepire scrivendomi, qui o altrove: "in realtà l'equinozio d'autunno di quest'anno cadrà domani alle 14:21"...
Sappiamo tutte/i che il 21 settembre è una "convenzione", più che una convinzione, per sancire con irrimediabile tristezza che la parte più bella dell'anno se n'è andata!
E prevengo già quel "qualcuno" o quella "qualcuna" che, qui o altrove, scriverà": "in realtà io amo più l'autunno dell'estate...per i suoi bellissimi colori...inoltre IO odio il caldo!"
Sappiamo tutte/i che io sto alludendo a un autunno decisamente più esistenziale...quello che ho cercato di descrivere anche nel mio ultimo lavoro dedicato alle quattro stagioni di Antonio Vivaldi...
Insomma, prevenendo quel solito "qualcuno" e/o quella solita "qualcuna", vi dirò quanto segue: ebbene sì, temo di essermi svegliato con il piede sbagliato questa mattina... Mi sono svegliato con l'autunno nel cuore...e questo, nonostante le apparenti indicazioni semiologiche, non è bello... Sarà per il fatto che è un paio di notti che sento freddo mentre dormo...sarà perché, sino a pochi giorni fa, la doccia del mattino era quella che preferivo...perché lavava il sudore della notte e, simbolicamente, i suoi sogni non sempre amici...
Questa mattina no, la doccia mi è servita per scaldarmi dal freddo (forse è meglio scrivere "fresco") della notte appena trascorsa...
Me ne farò una ragione...ogni anno mi alleno a sopportare il passaggio all'autunno senza troppi traumi... Mi alleno per quando sarò (più) vecchio...
Ci penserà la Musica, anche oggi, a distrarmi dal mio autunno interno...
Le note scaldano sempre il cuore...anche quando non te lo meriti...
Buona giornata
Oggi è il 21 settembre...e quindi?
Domani sarà il 22 settembre...e quindi?
Ecco appunto...oggi è il 21 settembre...domani sarà già Natale... E lo dico perché ieri, solo ieri, era il 21 giugno...
Allora, ricapitoliamo, ieri, era l'inizio dell'estate... Avevo un sacco di attese alle porte di quel periodo meraviglioso... Attese disattese...in parte... Ad ogni modo, nel bene o nel male, quel "ieri" è già passato...e oggi non mi resta che registrare un altro dato di fatto: oggi arriva l'autunno...
Guardate, non sto neppure lì a dar retta a quel "qualcuno", o a quella "qualcuna" che avrà da eccepire scrivendomi, qui o altrove: "in realtà l'equinozio d'autunno di quest'anno cadrà domani alle 14:21"...
Sappiamo tutte/i che il 21 settembre è una "convenzione", più che una convinzione, per sancire con irrimediabile tristezza che la parte più bella dell'anno se n'è andata!
E prevengo già quel "qualcuno" o quella "qualcuna" che, qui o altrove, scriverà": "in realtà io amo più l'autunno dell'estate...per i suoi bellissimi colori...inoltre IO odio il caldo!"
Sappiamo tutte/i che io sto alludendo a un autunno decisamente più esistenziale...quello che ho cercato di descrivere anche nel mio ultimo lavoro dedicato alle quattro stagioni di Antonio Vivaldi...
Insomma, prevenendo quel solito "qualcuno" e/o quella solita "qualcuna", vi dirò quanto segue: ebbene sì, temo di essermi svegliato con il piede sbagliato questa mattina... Mi sono svegliato con l'autunno nel cuore...e questo, nonostante le apparenti indicazioni semiologiche, non è bello... Sarà per il fatto che è un paio di notti che sento freddo mentre dormo...sarà perché, sino a pochi giorni fa, la doccia del mattino era quella che preferivo...perché lavava il sudore della notte e, simbolicamente, i suoi sogni non sempre amici...
Questa mattina no, la doccia mi è servita per scaldarmi dal freddo (forse è meglio scrivere "fresco") della notte appena trascorsa...
Me ne farò una ragione...ogni anno mi alleno a sopportare il passaggio all'autunno senza troppi traumi... Mi alleno per quando sarò (più) vecchio...
Ci penserà la Musica, anche oggi, a distrarmi dal mio autunno interno...
Le note scaldano sempre il cuore...anche quando non te lo meriti...
Buona giornata
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