Buon pomeriggio...
Meno di un'ora fa ho appreso la notizia della morte di due persone...
Una riguarda il grande Dario Fo...l'altra una persona che conoscevo poco...e che non era conosciuta da molta gente...
Non sono qui per scrivere "coccodrilli" sul grande drammaturgo, attore, premio Nobel...lo fanno già le TV e i giornali...
Quando si apprende della morte di qualcuna/o si prova sempre quel senso di disagio esistenziale... La morte di una persona è sempre un po' anche la morte di un pezzettino piccolissimo di te...o, almeno, ti ricorda che anche a te, prima o poi, toccherà compiere quel passo...
Le persone "famose" sono un po' come dei vicini di casa...anche se non li conosci davvero... Un divo della TV o del cinema è comunque una persona che fa parte della tua esistenza terrena...in forme più o meno cangianti...
Ovviamente, appresa la morte di Dario Fo, mi ha assalito subito un senso di consapevole smarrimento... In casi come questo mi metto subito a pensare: "ora sarà ancora consapevole della sua grandezza?", "incontrerà la sua Franca?"...e via discorrendo...
Pensieri più grandi di me...
...Poi...ecco l'altra notizia...
Nel giorno in cui placidamente festeggiavo, mio malgrado, il mio compleanno (odio questa ricorrenza...), una persona che, in verità, conoscevo poco, più o meno della mia età, se n'è andata altrove...senza clamore...senza ridondanza...
Solamente un mese fa avevo chiesto di lei...non so perché... Mi era venuto proprio in quel momento (mentre stavo guidando) il desiderio di sapere che fine avesse fatto... Non la vedevo da anni...
Mi è stata data una risposta non buona... Rimasta senza genitori, senza affetti, senza (credo) lavoro, si arrabattava come poteva in questa giostra vorticosa che è la vita... Una giostra in cui spesso ci si diverte...altre volte no...
Oggi la notizia della sua morte è stata accompagnata da una precisazione: pare che la persona, scoperto di avere un male incurabile, abbia ignorato lo stesso... Un tentativo, immagino, di scendere da quella giostra piena di lustrini prima della fine delle piroette...
Due morti...una "importante", una meno... Due modi diversi di fare "rumore"...
Personalmente in me fa molto più frastuono la seconda che vi ho descritto e, in cuor mio - vi giuro -, mi auguro di aver capito male...
Buon pomeriggio...
Nessun commento:
Posta un commento