Buon pomeriggio...
Sono venticinque anni che insegno e non mi sono mai alzato una volta (quasi sempre all'alba) senza la voglia di andare a scuola... Da cinque lustri compio viaggi in auto, col sole, con la pioggia, la nebbia, la neve con il sorriso stampato nel cuore...
È' capitato quando insegnavo nella mia (ormai) "vecchia" scuola di Casale Monferrato, dove ancora aleggia parte del mio cuore...capita ora nella mia (non più troppo) nuova scuola, il Liceo Musicale "Plana" di Alessandria...
Dico sempre alle mie allieve e ai miei allievi che per me il lavoro dell'insegnante è un hobby... Badate bene! Non fraintendetemi! Non sottovaluto assolutamente questa attività... Il fatto è che io a scuola mi diverto...mi sono sempre divertito...
Sono nato musicista e sono diventato insegnante...
Se è vero che musicisti si nasce (e sono ragionevolmente certo di questo), sono altrettanto convinto che insegnanti,al contrario, si diventa... Vero è che occorre una predisposizione...Soprattutto al non stancarsi...di insegnare e di imparare... Questo è indubbio...
Insomma...per me insegnare è qualcosa di meraviglioso...Mi sento benissimo a scuola, a trasmettere quello che so alle mie ragazze e ai miei ragazzi...mi sento appagato!
Questo Liceo Musicale, poi, è quasi una famiglia... La Musica unisce oltre il curricolo di studi...la Musica tocca i cuori e le anime di chi la fa, di chi la insegna...di chi la apprende... La Musica è magia...
Ecco...questo è il cocktail strepitosamente buono, l'alchimia vincente, del mio secondo lavoro!
Così capita che oggi, in un giorno particolare del calendario, queste ragazze e questi ragazzi, si sono ricordate/i di me e hanno riversato sul mio cuore tutto il loro affetto...
Non dico mai a nessuna/o il giorno del mio compleanno...eppure, non so bene come succeda, le mie ragazze e i miei ragazzi se lo ricordano sempre... Qualcuna/o di loro se l'appunta...e puntualmente...ZAC! Arrivano le sorprese...Io il giorno del mio compleanno non lo comunico neppure su Facebook (anche nei social, ad ogni modo, qualche maglia di riservatezza si rompe e iniziano ad arrivare messaggi di amiche e amici)...
Sono abituato a stare al centro dell'attenzione ma, per farlo, ho bisogno del mio pianoforte...senza di lui mi sento a disagio...
Con le mie ragazze e i miei ragazzi, però no...con loro è stato un bel momento...e, vi assicuro, oggi sono stati tanti gli episodi di intensa condivisione tra me e loro...
... Sì...amo il mio lavoro di musicista...amo il mio lavoro di insegnante...l'uno non può fare a meno dell'altro...e io non potrei fare a meno di quei cuori...
Grazie, ragazze/i...
Buona serata...
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