...e buon primo maggio...
Ieri ho pubblicato ancora la scala su quell'albero...immobile e immutabile...
Questa mattina tralascio la mia storia...un po' triste per essere raccontata in un giorno di festa...
Invece pubblico queste belle righe scritte dalla solida e solita GIULIA...che ringrazio come sempre...
Eccole...
"Una scala
che tenta di salire, di arrampicarsi su quei meravigliosi alberi fioriti che
profumano e sanno, ovviamente di Primavera, la loro stagione preferita: Si
sentono osservati, sono al centro dell'attenzione della Natura, del mondo che,
inconsciamente, li "abbraccia". Dunque, anche quella Scala posizionata di fronte a loro li osserva, li guarda mentre (lei stessa) affronta le avversitá
del mondo, della realtá, della vita di ciascuno di noi... Quel mezzo ci invita
a salire, proprio come fa lei, in quel Cielo azzurro... Bello... Infinito, ma
(troppo) nostalgico, poiché nasconde e racchiude un "velo" doloroso e
malinconico all'interno di noi, della nostra anima, del Cuore piccolo, ma
"prezioso". Eh... Sí, perché proprio in quel Cielo, tra le Nuvole, le
Stelle e la Luna riposa chi ci ha lasciato, chi ci ha "abbandonano",
chi si ê allontanano da noi senza "preavviso". Da lassú ci osservano
in modo continuo e costamte... I nostri ANGELI! "
Buona giornata...
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