Sì...l'impresa è fatta!
La sfida era difficile, al limite dell'impossibile... Una pagina sinfonica incredibile come il primo concerto di Chopin è davvero un'opera monumentale, un capolavoro che va affrontato con il massimo rispetto e la massima attenzione...
Noi, docenti e allieve/i del Liceo Musicale "Saluzzo - Plana" di Alessandria, siamo un'orchestra giovanissima...con appena due anni e mezzo di attività... In verità questo periodo è sulle spalle solo delle allieve e degli allievi del terzo anno...le altre e gli altri, del secondo e del primo anno, si sono aggiunte/i in itinere...
Ieri sera è andata magnificamente... Abbiamo fatto MUSICA! Non note... In quelle centinaia di battute ci abbiamo messo tutto il nostro cuore...siamo entrati in sintonia con il pensiero immortale di Chopin...lo abbiamo veicolato nelle centinaia di cuori del numerosissimo pubblico...
Ovviamente ci sono state imperfezioni... Un'opera così mastodontica dovrebbe essere provata per un anno intero... Noi abbiamo letto e "assemblato" tutto in due mesi...
E' questo il "miracolo" sorprendente del nostro gruppo... Con il poco lavoro alle spalle, e le pochissime prove con Caterina Arzani, pianista eccellente, abbiamo regalato, prima di tutto a noi, poi a tutte/i, un momento di grande Musica...
L'unione fa la forza...e...direi...fa la differenza...
Su quel palcoscenico non c'era tutta l'orchestra...c'era solo il settore "classico"...il resto, era in platea...impegnato come maschere, o, semplicemente, sparpagliato tra il pubblico...
C'era tutto il liceo ieri sera nella Sala "Ferreo" di Alessandria... E c'erano tantissime colleghe e tantissimi colleghi a fare il tifo per noi... C'erano quelli del nostro liceo musicale...ma anche moltissime/i colleghe/i del "Saluzzo" e del "Plana"...
Ecco perché ho scritto poco più sopra che l'unione fa la forza...e la differenza...
Grande cosa l'assonanza di cuori...grande cosa è la Musica...grande cosa è l'amore...ingredienti che, insieme, riescono a muovere le montagne imponenti...come quella, metaforica ma pur sempre mastodontica, dell'immenso genio di Chopin...
Grazie alle professoresse Alessandra Gho e Laura Rosa, compagne inseparabili di viaggi musicali...
Grazie alla professoressa Silvia Borsano, sempre presente, cuore "istituzionale" dell'orchestra...
Grazie alla professoressa Caterina Arzani, grande interprete al pianoforte e impeccabile organizzatrice dell'evento di ieri sera...
Grazie a Elisabetta Maccanti, assistente tecnico del "Plana" e factotum dell'orchestra per tutte le questioni logistico-tecniche...
Grazie a tutte le allieve e a tutti gli allievi del liceo musicale, del liceo classico "Plana" e del "Saluzzo" che sul palco ieri sera hanno dimostrato in concreto le loro già indiscusse capacità!
Grazie a tutte le allieve e a tutti gli allievi del liceo musicale che, non impegnate/i in orchestra, hanno dato il loro personale contributo nella logistica e con applausi bellissimi...
Grazie a tutti i genitori dei nostri allievi, sempre presenti e motivati quanto noi...
Grazie all'ex dirigente del "Saluzzo - Plana", Prof. Domenico Picchio (sempre presente ai nostri concerti) e a Maria Grazia Penna (che per una volta ha smesso i panni della nostra preziosa consulente sindacale per vestire quelli della fan dell'orchestra)
Grazie a Roberto e Salvatore, addetti della Sala "Ferrero" di Alessandria... Raramente ho trovato personale così disponibile, gentile e motivato... Ci hanno davvero messo a nostro agio aiutandoci in ogni aspetto tecnico...
Grazie a tutte le colleghe e a tutti i colleghi del liceo musicale che ieri sera sono venuti ad ascoltarci, dimostrando ancora una volta che il nostro non è solo un gruppo ma una famiglia!
Grazie per il caloroso sostegno a tutte le colleghe e a tutti i colleghi degli altri indirizzi del "Plana" e del "Saluzzo", nonché a quelle/i degli altri istituti, cittadini e provinciali.
Grazie a tutte le persone che sono venute per ascoltarci...alle amiche, agli amici, agli affetti...alle persone che non conosciamo...
A seguire un po' di scatti del prima e del durante... Grazie alla professoressa Silvia Borsano che me li ha donati...