Buon giorno...
Lunedì, al "Plana", è andato in scena l'ultimo atto di un anno scolastico immenso...
Lunedì 12 giugno, dalle ore 17:00 alle 00:00, le studentesse e gli studenti del Liceo Musicale "Saluzzo - Plana", con l'intero corpo docenti del nostro indirizzo musicale, hanno tenuto sette ore continue di veri e propri concerti...
Quest'anno abbiamo deciso di sostituire gli ordinari saggi con delle performance più impegnative...
Sette ore di Musica, sì signora, SETTE ORE...
Certo che sono tante sette ore di concerti!
Non so cosa stiano pensando le persone che stanno leggendo queste mie parole...io la penso così: dove c'è Musica c'è vita...dove ci sono giovani musicisti c'è il futuro...
Non so cosa stiano pensando le persone che stanno leggendo queste mie parole...io la penso così: dove c'è Musica c'è vita...dove ci sono giovani musicisti c'è il futuro...
L'idea di "Una notte al liceo" nasce proprio da queste considerazione: unire il futuro della Musica con il presente, fatto di cuori che battono, di aspettative, di comunione d'intenti.
"Una notte al liceo" è stata soprattutto una grande festa, fatta dalle persone...molte conosciute...altre nuove...
Quella sera e quella notte il nostro liceo si è aperto proprio a tutte/i...si è riempito da subito... Nessuna/o se n'è andato sino alla fine...
Certo...faceva un gran caldo... D'altra parte siamo in estate!
Certo...non tutte/i hanno potuto vedere tutto... I concerti, come da programma, si sono sovrapposti...
Un genitore me lo ha fatto presente... Ho risposto che, negli anni precedenti, le diverse sere dedicate ai saggi sono state seguite dai soli genitori delle ragazze e dei ragazzi che suonavano quella sera (o quel pomeriggio)... Trenta persone, quaranta...cinquanta nei casi più eclatanti... Io, che sono stato sempre presente, non ho mai visto tanta mescolanza di pubblico come quella che ha invaso e arricchito il "Plana" lunedì...
Le due immagini che seguono riguardano uno dei saggi dello scorso anno...
Diciamo che quel tipo di saggi, quelli tradizionali, sono sempre un po' tristi... Ognuno se la suona e se la canta per i suoi...
Ogni anno partecipo a saggi (non parlo (solo) di quelli del liceo musicale ma di molti altri, compresi quelle dei miei allievi di pianoforte) nei quali certi genitori (troppi e troppo poco educati al senso della condivisione dell'arte) si alzano immediatamente dopo l'esecuzione del proprio "pargolo", incuranti che questo abbia suonato per primo o per secondo, per nulla incuriositi dagli esecutori posti in scaletta dopo il loro "prodigio"...
Dopo aver effettuato le riprese dell'esecuzione della propria bimba o del proprio bimbo, abbandonano sempre la sala dei concerti, fieri del loro trofeo digitale...quasi sempre durante l'esecuzione di altri giovani musicisti (ipotizzare una "ritirata" più dignitosa, al termine di un'esecuzione e sull'applauso, sarebbe pensare troppo in grande).
Ecco...questo lunedì non è accaduto... Centinaia di persone sono state lì dalle 17:00 a mezzanotte...hanno seguito i concerti che più interessavano loro...passando da una sala all'altra... In mezzo a loro, come detto, una nutrita folla di curiosi...amanti della Musica, futuri allievi con famiglie al seguito, tanti colleghi non musicisti del "Plana" e del "Saluzzo" (che ringrazio di cuore)... La gente mi fermava continuamente per chiedermi: "cosa inizia ora in aula magna?" "Cosa mi consiglia di ascoltare ora?"
Certo...faceva un gran caldo... Ma era un caldo carico di magnetismo positivo dove capannelli di ragazzi prendevano fuoco improvvisando esecuzioni non previste...nei corridoi...dove decine e decine di persone deambulavano alla ricerca di Musica, di sorprese...il tutto "condito" da continui rinfreschi a base di salatini, pizzette, focaccine e bibite... Di questo ringrazio la dirigenza dell'Istituto Superiore "Saluzzo - Plana" che, con il contributo di TUTTOMUSICA di Alessandria, ha fatto giungere nel nostro liceo ogni ben di Dio che ha permesso a tutte/i di non abbandonare i nostri concerti per tutte quelle ore...
Ho provato un'immensa soddisfazione, inoltre, nel vedere tutte le colleghe e tutti i colleghi impegnate/i in questa serata campale... Tutte/i sono rimaste/i a scuola, incuranti dell'orario non canonico... I colleghi pianisti si sono fatti in quattro per accompagnare le classi degli altri strumenti... Molti di questi accompagnamenti sono stati realizzati anche dalle studentesse e dagli studenti...
Il pubblico, sempre più numeroso, ha potuto ascoltare solisti, formazioni varie da camera, ha potuto entrare nel mondo timbrico e armonico di ogni nostro strumento...è passato dalla musica barocca, a quella romantica a quella contemporanea...dalla classica...al Jazz...al Pop...ha ascoltato cori, ensemble, l'orchestra...che ha chiuso in aula magna una serie impressionante di brani, variegati e bellissimi, dei laboratori di Musica d'insieme...
Tutte/i insieme, noi docenti, le ragazze, i ragazzi, i genitori, il pubblico esterno, abbiamo portato a termine un'altra impresa memorabile...
Abbiamo scritto una pagina di grande umanità e arte nel nostro liceo, abbiamo dato una svolta al corso degli eventi, di solito ordinari e quasi "obbligati"...abbiamo segnato una tacca in più sul nostro già ricco palmarès artistico...
Certo...faceva un gran caldo... Potremmo sempre prevedere i saggi di fine anno a dicembre... Potremmo trasformarli in saggi della fine dell'anno (ovviamente solare).
Credetemi...farebbe caldo ugualmente...perché la Musica, e ve lo dice uno che su quelle note e quelle pause suda ogni santo giorno (domeniche comprese), la Musica scalda sempre...ed è il suo bello!
Buonissima giornata...
"Una notte al liceo" è stata soprattutto una grande festa, fatta dalle persone...molte conosciute...altre nuove...
Quella sera e quella notte il nostro liceo si è aperto proprio a tutte/i...si è riempito da subito... Nessuna/o se n'è andato sino alla fine...
Certo...faceva un gran caldo... D'altra parte siamo in estate!
Certo...non tutte/i hanno potuto vedere tutto... I concerti, come da programma, si sono sovrapposti...
Un genitore me lo ha fatto presente... Ho risposto che, negli anni precedenti, le diverse sere dedicate ai saggi sono state seguite dai soli genitori delle ragazze e dei ragazzi che suonavano quella sera (o quel pomeriggio)... Trenta persone, quaranta...cinquanta nei casi più eclatanti... Io, che sono stato sempre presente, non ho mai visto tanta mescolanza di pubblico come quella che ha invaso e arricchito il "Plana" lunedì...
Le due immagini che seguono riguardano uno dei saggi dello scorso anno...
Saggi al "Plana" del 2016 |
Saggi al "Plana" del 2016 |
Ogni anno partecipo a saggi (non parlo (solo) di quelli del liceo musicale ma di molti altri, compresi quelle dei miei allievi di pianoforte) nei quali certi genitori (troppi e troppo poco educati al senso della condivisione dell'arte) si alzano immediatamente dopo l'esecuzione del proprio "pargolo", incuranti che questo abbia suonato per primo o per secondo, per nulla incuriositi dagli esecutori posti in scaletta dopo il loro "prodigio"...
Dopo aver effettuato le riprese dell'esecuzione della propria bimba o del proprio bimbo, abbandonano sempre la sala dei concerti, fieri del loro trofeo digitale...quasi sempre durante l'esecuzione di altri giovani musicisti (ipotizzare una "ritirata" più dignitosa, al termine di un'esecuzione e sull'applauso, sarebbe pensare troppo in grande).
Ecco...questo lunedì non è accaduto... Centinaia di persone sono state lì dalle 17:00 a mezzanotte...hanno seguito i concerti che più interessavano loro...passando da una sala all'altra... In mezzo a loro, come detto, una nutrita folla di curiosi...amanti della Musica, futuri allievi con famiglie al seguito, tanti colleghi non musicisti del "Plana" e del "Saluzzo" (che ringrazio di cuore)... La gente mi fermava continuamente per chiedermi: "cosa inizia ora in aula magna?" "Cosa mi consiglia di ascoltare ora?"
Certo...faceva un gran caldo... Ma era un caldo carico di magnetismo positivo dove capannelli di ragazzi prendevano fuoco improvvisando esecuzioni non previste...nei corridoi...dove decine e decine di persone deambulavano alla ricerca di Musica, di sorprese...il tutto "condito" da continui rinfreschi a base di salatini, pizzette, focaccine e bibite... Di questo ringrazio la dirigenza dell'Istituto Superiore "Saluzzo - Plana" che, con il contributo di TUTTOMUSICA di Alessandria, ha fatto giungere nel nostro liceo ogni ben di Dio che ha permesso a tutte/i di non abbandonare i nostri concerti per tutte quelle ore...
Ho provato un'immensa soddisfazione, inoltre, nel vedere tutte le colleghe e tutti i colleghi impegnate/i in questa serata campale... Tutte/i sono rimaste/i a scuola, incuranti dell'orario non canonico... I colleghi pianisti si sono fatti in quattro per accompagnare le classi degli altri strumenti... Molti di questi accompagnamenti sono stati realizzati anche dalle studentesse e dagli studenti...
Il pubblico, sempre più numeroso, ha potuto ascoltare solisti, formazioni varie da camera, ha potuto entrare nel mondo timbrico e armonico di ogni nostro strumento...è passato dalla musica barocca, a quella romantica a quella contemporanea...dalla classica...al Jazz...al Pop...ha ascoltato cori, ensemble, l'orchestra...che ha chiuso in aula magna una serie impressionante di brani, variegati e bellissimi, dei laboratori di Musica d'insieme...
Tutte/i insieme, noi docenti, le ragazze, i ragazzi, i genitori, il pubblico esterno, abbiamo portato a termine un'altra impresa memorabile...
Abbiamo scritto una pagina di grande umanità e arte nel nostro liceo, abbiamo dato una svolta al corso degli eventi, di solito ordinari e quasi "obbligati"...abbiamo segnato una tacca in più sul nostro già ricco palmarès artistico...
Certo...faceva un gran caldo... Potremmo sempre prevedere i saggi di fine anno a dicembre... Potremmo trasformarli in saggi della fine dell'anno (ovviamente solare).
Credetemi...farebbe caldo ugualmente...perché la Musica, e ve lo dice uno che su quelle note e quelle pause suda ogni santo giorno (domeniche comprese), la Musica scalda sempre...ed è il suo bello!
Buonissima giornata...
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