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domenica 13 dicembre 2015

13/12/2015 Domenica mattina... Specchiandomi in quegli occhi...

Buon giorno...


La sala è gremita...quanta gente... Sì, è vero...ci sono molti genitori...ma anche tanta gente che con l'orchestra non ha legami, se non quello per l'amore per la Musica...
Tanta gente "qualunque"... 
Così si è definita una gentile signora che, al termine del concerto, è venuta a congratularsi... "Bravi, davvero bravi, mi avete emozionata... Io sono una persona qualunque...e gliel'ho voluto dire col cuore.."
Io amo le "persone qualunque"...sono le migliori...le più sincere... Quelle che non sono lì per dovere istituzionale...quelle che partecipano perché lo vogliono davvero...







Quella sala era davvero stracolma di cuori, pronti a battere con i nostri...che, di lì a poco, si sarebbero agitati al tempo, calmo, della Musica...
Una Musica continua, suonata dall'orchestra...o dai vari solisti...una Musica che aveva come denominatore comune la voce e le parole bellissime, calde, avvolgenti, consolanti e carezzevoli di Elisabetta Grosso...



Le cose non capitano mai per caso... Lo ha detto anche la bravissima psicoterapeuta... Quando ci siamo incontrati la prima volta per definire i "paletti" del concerto, abbiamo entrambi capito subito che quel giorno era segnato sul calendario del nostro destino...



Così...eccomi lì...di fronte a quei ragazzi...i miei ragazzi...le mie ragazze...e alle mie colleghe e ai miei colleghi... I nostri allievi sono tutti bellissimi...nella loro eleganza... 




Hanno quindici anni ma ne dimostrano 35...e, credetemi...è un complimento... Sembrano navigati professionisti... Fermi, composti, attenti e impeccabili...
Sono gli stessi che a scuola, ogni tanto, si prendono una lavata di capo (assieme al sottoscritto) da qualche collega che non riesce a spiegare la propria materia...perché...si sa....la Musica fa "rumore"...dentro e fuori...









Questa sera, invece, no...sono tutti fermi...si agitano solo dentro...quando suonano...e come suonano!
Li guardo...il concerto sta per iniziare... 
Si dirige con le mani, è vero, ma è certamente più importante dirigere con gli occhi...pescare quelli degli esecutori uno a uno in quel mucchio di cuori pieni di speranze... E' importante guardarli qualche istante prima che debbano suonare...per dire a ognuno di loro: "stai tranquilla/o...attacca pure la tua parte...ci sono io...e ci siamo tutti noi a darti una mano...."






Li guardo dunque...con un po' di paura... Sacrosanta... Guai a non avere paura prima di suonare... Non uscirebbero le emozioni necessarie per commuovere chi ascolta...
E mentre li guardo mi vedo specchiato in loro...mi vedo quindicenne...pieno di speranze e di voglia di diventare un musicista...contro ogni previsione...contro ogni statistica e pensare comune... "Fai il ragioniere...di Musica non si campa"... Non l'avete mai sentita questa frase?
Io sì...ma nella vita io volevo fare il musicista...e quello ho fatto... E ora, ora che sto per incominciare il concerto, vedo quegli occhi...di quei ragazzi...i nostri...e sento che loro vogliono la stessa cosa che volevo io...e quello che volevano i miei colleghi quando erano ragazzi...




... Il concerto è stato un successo incredibile...e non perché in platea c'erano molti genitori...non solo... E' stato un successo grande perché c'era tanta "gente qualunque" che è stata convinta dalla nostra voglia di raccontare, con note e parole, le emozioni sincere, il nostro passato ma, soprattutto, il nostro futuro...
Martedì tornerò da loro...dai miei ragazzi... Spiegherò la routine necessaria...fatta di regole musicali e rigore...ma loro sanno che la cosa più importante che dirò loro, anche senza esprimerla a parole, sarà: "credete in quello che state facendo...perché avete le carte in regole per diventare quello che volete essere e per cui siete nate/i... Io sarò lì...dietro a quella cattedra...o sul podio...o in altro luogo...con le mie colleghe e i miei colleghi, per guardavi negli occhi e darvi l'"attacco"  per entrare con sicurezza in un mondo che, certamente, vi sorriderà...





Buona giornata...

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